Ognuno ha la propria mansione da compiere
30 aprile 1972 Figli cari, sia pace e gioia ai vostri cuori. Voi siete qui come uccellini implumi ad aspettare la mia imbeccata. Aspettate il mio calore che vi riscaldi, aspettate le mie istruzioni che vi aiutino a spiccare il volo. Dovete perciò affidarvi in tutto e per tutto a me. Io sono desiderosa di tutto darvi, non meno di quel che lo siete voi di ricevere. Porgete orecchio sempre a ciò che vi dico. La mamma può insegnare tutto ai suoi piccoli, ma se vi avventurate come volete, come potrete non incorrere in gravi pericoli? Ascoltatemi bene e siate solleciti di ricevere il nutrimento che io vi dono. Non lasciate cadere nemmeno una briciola di quel pane saporito che faccio calare dentro di voi, poiché io vi do la misura giusta affinché non abbiate a vivacchiare, ma possiate vivere nella sua floridezza la vostra vita. Parlo di un alimento spirituale e di una vita divina che è la sola veramente importante. Quando avete quella, sapete sopportare serenamente anche le deficie