Chiamata alla fede, chiamata alla grazia
30 giugno 1974 Figli diletti e cari, sono costantemente con voi, desiderosa di farvi del bene e di aiutarvi in tutto. Sono la Vergine delle vocazioni e vado chiamando anime perché diventino seguaci del mio Gesù. Le chiamo alla fede, alla vita di grazia e di perfezione. Alla fede chiamo anche per mezzo di alcuni vostri fratelli, che, lasciando famiglia e patria, salpano gli oceani per portare l'annuncio della buona novella ad altri popoli. Per voi la chiamata alla fede è stato il dono della prima ora. Alcuni hanno perseverato nella fede, hanno risposto alla chiamata. Altri, ad una svolta pericolosa, cioè quando s'imbatterono in alcune difficoltà o nella giovinezza o anche nell'età matura, forse dopo il matrimonio, hanno trascurato il dono impareggiabile della fede e ad un certo punto si sono accorti di non credere più. È qualche volta uno scandalo visto o subito, altre volte è tutto un processo di cose che trascinano per così dire lungo una china. Si comincia dapp