Il sacramento della cresima

22 maggio 1973

Sono la Sposa dello Spirito Santo. Sono in mezzo a voi ed invito il mio celeste Sposo a far visita alle anime vostre.

Vorrei parlarvi di Lui, che procede dal Padre e dal Figlio, di Lui che è l'anima della Chiesa e vita delle anime vostre, in questo tempo in cui i vostri bambini si apprestano a ricevere il sacramento della Cresima, perché sappiate apprezzare e fare apprezzare questo grande dono del Signore e perché aumenti sempre più in voi la devozione allo Spirito Santo.

Vi capita sovente di nominarlo, ma è un'invocazione artificiosa o superficiale; non è il richiamo insistente perché Egli venga ad agire nelle anime vostre. Ecco perché resta molte volte come quel Dio ignoto a cui gli antichi avevano dedicato un tempio.

Le opere divine vengono svolte nel mondo, nella Chiesa e nelle anime, in concomitanza dalle tre Persone della Santissima Trinità, ma è bene che a questo Santo Spirito voi affidiate con fede e con amore i vostri bambini. Essi devono raggiungere quella maturità spirituale che li renderà forti nel combattimento della vita.

È vero che ricevendo il Battesimo e diventando figli di Dio e fratelli di Gesù Cristo, lo Spirito del Signore si è impossessato delle loro anime, come la linfa s'impossessa del ramo, a cui dà vita. È vero che ricevendo Gesù nell'Eucaristia, si riceve anche il suo Spirito che alimenta l'anima. Ma la pienezza del dono si comunica attraverso questo grande sacramento della Cresima, che dà allo Spirito Santo pieni poteri di agire e di operare.

Quando un bambino riceve la Cresima, diventa adulto e le sue facoltà intellettive, coadiuvate dalla grazia, arrivano a comprendere verità fino allora a lui sconosciute. Non raramente si accendono nel suo cuore santi ideali, che lo porteranno alla realizzazione di quella missione che il Signore gli ha assegnato.

Quando lo Spirito Santo scende in un'anima, porta con sé quei doni che sono indispensabili per essere veri cristiani: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio. E porta anche altri doni, quali la bontà, l'affabilità, la longanimità, la fiducia, la pazienza, la sopportazione, la speranza. Tutti questi doni trasformano la vita umana in una vita veramente di grazia. Se vi fosse nelle anime tanto desiderio di possedere al massimo grado lo Spirito del Signore e i suoi doni, quanta più santità vi sarebbe, quanta più ricerca della verità, quanto più amore regnerebbe nel mondo!

I ministri del sacramento della Cresima sono i vescovi e in caso di necessità anche i semplici sacerdoti, delegati a questo compito. Ma con quanta premura dovrebbero anche i genitori prodigarsi perché la preparazione ad accogliere il dolce Ospite delle anime sia ben fatta! Occorre ricevere la Cresima in grazia di Dio, perciò va preceduta dalla Confessione.

Ma la Cresima non è una cosa che deve durare un giorno, anche se, come sacramento che imprime nell'anima un carattere indelebile, quello di soldati di Gesù Cristo, lo si riceve una volta sola. Ogni volta che voi lo volete, lo Spirito Santo discende su di voi purché con vivo desiderio lo invitiate.

Quando un soldato riceve una divisa diventa suddito del re, ma anche quando è finito il tempo di esercizio e di prova, egli continua ad amare il suo re ed è pronto a difenderlo in caso di bisogno.

Il vostro re, che è il Signore dei dominanti, deve essere servito ed amato sempre da voi; il suo Spirito deve aleggiare sempre in voi e attorno a voi, perché possiate essere pronti al suo servizio.

Se i vostri bambini, sul vostro esempio, sapranno applicare a se stessi questi insegnamenti, avranno nel loro cuore tanto gaudio e sentiranno tanta forza nella vita per combattere il demonio con le sue arti.

Vi sono persone che voi chiamate particolarmente illuminate, e lo sono. Ma tutti potete avere tanta luce per guidare la vostra vita e la vostra famiglia e per essere di aiuto alla società.

Lo Spirito Santo è sempre con voi purché lo vogliate. Se vi attaccate alle cose del mondo in modo tale che il vostro pensiero e il vostro cuore sono continuamente distratti da esse, oppure concentrati in esse, voi fate di cose che passano degli idoli e non potrete capire le cose dello Spirito. Ma se voi vi immergete nella ricerca di ciò che è luce e grazia, anche se forzatamente dovete attendere a cose umane, la vostra vita assumerà un valore così grande ai vostri occhi e a quelli di Dio che nemmeno le contrarietà più aspre sapranno togliervi la pace.

C'è qualcuno che mi domanda: È forse meglio cresimarsi nell'età adulta piuttosto che nella fanciullezza?

Io rispondo: Se le diverse contingenze della vita o la lontananza dalla chiesa e dal vescovo, come nelle lontane missioni, costringono a lasciar passare gli anni, questo non deve diventare una regola; ma la stessa sollecitudine che i genitori hanno di veder crescere i propri figli, deve spingerli a far ricevere ad essi per tempo il sacramento della Cresima.

Questa stessa sollecitudine deve essere portata nel vostro campo spirituale. Se volete crescere in santità, invocate spesso l'Autore di essa, ed io come sua Sposa sarò vicino a voi per incoraggiarvi.

Vi benedico ad uno ad uno e vi presento a Lui, Sposo mio diletto, perché vi riempia d'amore.